mercredi 27 août 2014

Buycott: vero che la conosciamo e la usiamo tutti? Per esempio per non aiutare Israele ad avere sempre più armi? (Ma è solo UN esempio!)

Ci spiega tutto Nocensura.com :



buycott
Nel marasma delle migliaia di applicazioni inutili e stupide, create per intrattenere e rincoglionire le persone fino al midollo, ecco finalmente un raggio di luce, un’applicazione nata per aiutare a conoscere e scegliere meglio quello che si compra: Buycott.
Creata da Ivan Pardo, ventiseienne programmatore freelance di Los Angeles, Buycott è un’applicazione che permette, scannerizzando col cellulare il codice a barre di un prodotto, di conoscerne vita, morte e miracoli: cosa contiene, chi lo produce, qual è il suo albero genealogico ed addirittura quali sono le condotte etico-commerciali e le affiliazioni politiche dei magnati delle aziende e delle multinazionali produttrici.
Un’applicazione bomba, un’arma in mano a tutti (per lo meno a chi ha uno smartphone, ndr), uno strumento utilissimo che permette di sapere se si stia facendo un buon acquisto, se attraverso l’acquisto di quel prodotto si contribuisce ad arricchire un trafficante d’armi, un impresario senza scrupoli, un narcotrafficante, uno sfruttatore di lavoro minorile o un portavoce dell’industria del geneticamente modificato. 
buycott2Buycott è gratis e disponibile da Maggio 2013. Vista la quantità esorbitante di prodotti che esistono sul mercato mondiale, l’applicazione è in continuo aggiornamento: gli sviluppatori dell’app stanno chiedento agli utenti di collaborare, con l’introduzione di marche e prodotti non ancora contenuti nella gigantesca base dati già creata.
Se prima erano solo una manciata di eretici, poi qualche associazione di attivisti, poi i primi gruppi d’acquisto solidale, finalmente con la diffusione dell’informazione sempre più persone hanno conosciuto la realtà delle cose celata dietro alle belle facce della pubblicità.
Oggi potrebbero essere decine di milioni le persone ad avere la cognizione di quello che stanno comprando, per cambiare e scrollarsi di dosso la definizione di “consumatore” e riappropiarsi della propria “persona” del proprio essere cosciente, semplicemente agendo nella maniera più diretta possibile contro il sistema, il boicottaggio, per distruggere, passo dopo passo, tutte quelle aziende che non rispettano le persone ed il pianeta.
powerSe da un lato ci sono, purtroppo, migliaia di persone che vogliono arricchirsi sulle spalle degli altri, facendo della propria inutile esistenza egoista il manifesto di uno stile di vita autocompiacente e che molti stolti invidiano, dall’altro ci sono i cittadini onesti, le persone vere: milioni di persone che possono scegliere se attivarsi e lottare per un futuro o se continuare a vivere desiderando arricchirsi per “avere”, “apparire” e essere chiamati consumatori.
Buycott è solo uno strumento in più, un aiuto tecnologico per invogliare le milioni di persone che potrebbero fare la differenza ad agire coscienziosamente e responsabilmente, boicottando e mettendo così un bel bastone negli ingranaggi di un sistema sempre più indegno d’esistere.
Moltissima gente continuerà a non fare caso a quello che compra e sarà contenta con un McDonald e una fresca CocaCola. Moltissima gente continuerà a non fare caso a come vive. Moltissima gente continuerà a vivere repressa, triste e morire per colpa nient’altro che della propra ignavia ed ignoranza. 
Io vivo con la speranza, invece, che moltissima gente continuerà a scegliere il bene e combatterà ogni giorno per debellare tutta questa gentaccia, questi delinquenti, questa zavorra che sta facendo sprofondare questo bellissimo pianeta nel baratro della distruzione.
Matteo Vitiello

Tratto da: buenobuonogood.wordpress.com

Fonte:  http://informatitalia.blogspot.com/2013/05/buycott-lapp-per-boicottare-come-sapere.html