jeudi 26 septembre 2013

Siria: è bene diffondere la verità FERNANDO ROSSI Da http://testelibere.it/blog/siria-%C3%A8-bene-diffondere-la-verit%C3%A0

Durante la mia visita in Siria (fra fine agosto e inizio settembre), ho preso appunti minuziosi, ma gli amici che erano con me a Damasco (il giorno del preannunciato inizio dei bombardamenti Usrealiani) potranno integrare e/o correggere.
Incontro con Omran Al Zoubi, Ministro dell’Informazione del Governo Siriano: "Ero in riunione con gli ispettori ONU quando è giunta la notizia del presunto uso di armi chimiche a Damasco. Avevamo già avuto altri 3 incontri per affrontare il tema del disarmo delle parti in conflitto e stilare un documento condiviso da governo Sirino e funzionari ONU. L’incontro è stato interrotto per recarsi sul posto"
Il luogo, come ci aveva già spiegato il Primo Ministro, è a 4 km da dove risiedevano gli ispettori ONU , ma a meno di 300 metri dalla sede del Parlamento e di numerosi Ministeri. Chi conosce il Sarin, sa che solo un folle potrebbe usarlo in quelle quantità a 300 metri da casa propria; nelle zone contaminate si sopravvive con maschere antigas estremamente efficaci e abiti impermeabili, ma dopo pochi minuti occorre farsi le iniezioni degli antidoti contenuti nelle apposite siringhe in dotazione (istruzioni per militari USA). Dal Sarin, non ci si può difendere con una maschera artigianale fatta da un bicchiere di plastica, batufoli di cotone e carbone (come al Jazeera e CNN ci hanno voluto far credere per presentarci un sopravvissuto, improbabile testimone oculare di un massacro di 200 bambini , che avrebbero dovuto avere almeno 400 genitori e migliaia di parenti stretti, ma che nessuno ha rintracciato nel quartiere). 28 morti, in maggioranza soldati, ci sono invece davvero stati ad Al Assal, vicino ad Aleppo, nell’attacco con armi chimiche fatto dai terroristi (filo-occidentali, ma Jihadisti e alQaedisti ?!) a metà marzo, di quello ci sono testimoni e prove, nonché i filmati dei terroristi che si vantano di possedere armi potenti, tra cui quelle chimiche, con cui cacceranno gli alawiti e i cristiani dalla Siria.
Il 20 Marzo, Ban Ki Moon ed il Consiglio di Sicurezza dell’ ONU hanno tempestivamente ricevuto una denuncia ed un dettagliato rapporto al riguardo, ma il segretario Generale dell’ONU, su pressione francese decise di aspettare per esaminare documenti in possesso dei servizi francesi su avvenimenti simili ad opera dell’esercito siriano , inutile dire che la Francia non produsse mai nessun documento o prova di tali affermazioni.
"Gli ispettori ONU avevano chiesto molti giorni per svolgere ricerche accurate, prima 15, poi avanzarono richiesta per ulteriore proroga; invece, dopo i primi 8 gg hanno detto che dovevano andarsene. E quando gli abbiamo chiesto il perché, erano imbarazzatissimi e parlavano di troppi incontri, del gran caldo, dell’afa, dello stress, ecc. Noi abbiamo suggerito di chiedere un ricambio, ma ci hanno assicurato che poi sarebbero tornati. Concordiamo la partenza per le 10 del mattino successivo, ma , in piena notte ci hanno richiesto di poter partire alle 5! Muovere la sicurezza per degli ispettori in un teatro di guerra non è cosa semplice ma siamo riusciti a farlo in poco tempo. Quando gli abbiamo chiesto il perchè e cosa fosse successo, la risposta è stata : “abbiamo avuto informazioni che alle 10, gli insorti (ndr. Terroristi) ci avrebbero attaccato”."
Da dove Obama & Ban Ki Moon avranno tirato fuori le prove “raccapriccianti” ed “eclatanti” che l’esercito siriano ha usato il gas tossico Sarin in un quartiere della capitale Damasco, in cui hanno sede il Parlamento e il Governo? Dagli Studios di Hollywood in cui furono ideate le armi di distruzione di massa in possesso dell’Iraq , o da quello che costruì la “notizia” che il luogotenente di Bin Laden era sfuggito all’accerchiamento dei marines, scappando in motoretta dalla grotta/centrale operativa da cui i terroristi dirigevano il terrorismo nel mondo, o da quello che preparò l’11 settembre 2001?