mardi 14 mai 2013

Su La Testa!: BAMBINI CONDANNATI A MORTE OGNI GIORNO

Su La Testa!: BAMBINI CONDANNATI A MORTE OGNI GIORNO:  





di Gianni Lannes




La pedocriminalità distrugge la vita di milioni di bambini. E’ un fenomeno poco noto ma sempre più diffuso sul pianeta Terra. 

L’ultimo dato emesso dall’International Centre for Missing & Exploited Children fa una stima di 8 milioni di bambini che scompaiono ogni anno, pari a quasi 22 mila al giorno.  

Che fine fanno i “piccoli” esseri umani? Nella miglior delle ipotesi sono vittime di abusi sessuali. Ma non solo:  vivisezionati per ricavarne organi umani da vendere al miglior offerente o preda di esperimenti "scientifici" di blasonate multinazionali della "salute" nel campo dellamedicina e dei farmaci. 


Quanti sono i bimbi scomparsi in Italia, in Europa e nel mondo dall’anno 2000 ai giorni nostri? I numeri ufficiali approssimati e sottostimati parlano di cifre impressionanti, a conferma di un fenomeno esteso oltre ogni immaginazione.  Dietro questo abominio disumano che risponde al nome di pedocriminalità non sono certo operai, né analfabeti ma bestie facoltose. 
Infatti, i pedocriminali siedono spesso al governo di una nazione, ricoprono ruoli di alto livello, sono presenti nei centri nevralgici del "potere", indossano grembiuli di logge massoniche più o meno  deviate o militano in sette sataniche di moda o addirittura in chiese altolocate.

Ed è preoccupante l'ininterrotto culto della violenza alimentato dal cinema, soprattutto anglo-americano: basta vedere la martellante programmazione giornaliera delle multisale per rendersi conto del lavaggio del cervello messo in atto da criminali senza scrupoli che meritano soltanto di essere cacciati per sempre dal globo terrestre con un viaggio di sola andata.

E' in atto un pericoloso tentativo di dominio del genere umano che non ha precedenti nella storia dell'umanità. Il problema è l'indifferenza generale. Non dimenticate l'adagio:


"Se volete sconfiggere il vostro nemico dovrete allevare i suoi figli. Il dominio su un popolo diventerà stabile, efficace e quasi irreversibile se si riesce a modificare la sua visione del mondo, in modo che il popolo stesso serva volontariamente gli interessi degli invasori-dominatori fino a considerarli come parte integrante della loro vita".